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Portare i Piccoli

Lunedì 21 Maggio 2018
ore 10:00

L’associazione culturale Portare i Piccoli® si occupa della diffusione del babywearing come strumento di relazione. Portare in fascia non come scopo o ideologia ma come via, una delle tante possibili, per amare.

<<Portare è la scelta di chi pensa che tenere il proprio bimbo vicino sia un modo sicuro per trasmettergli amore. E’ da questa vicinanza che nascono gli effeti positivi. Portare il proprio bambino implica uno stretto contatto con lui, una relazione fisica e mentale e non è sempre facile ed immediato. A sostegno delle difficoltà che il genitore può incontrare, c’è la figura dell’istruttrice formata dall’associazione, una persona esperta e preparata professionalmente riguardo alle tecniche e al vissuto che al Portare è legato.>>

bebywearing per i papà

SosMama è lieta di ospitare, all’interno della propria sede, un incontro informativo GRATUITO incentrato sul tema del “Portare“, tenuto da Ombretta Maggiore, istruttrice PiP nonché mamma dell’associazione. Durante l’incontro verrà fatta un’introduzione teorica alla pratica del portare e al suo significato nella relazione con il proprio bambino. Si spiegheranno le regole elementari per portare in sicurezza, come il portare possa aiutare nella costruzione del legame e cosa significa nella nostra cultura. Potrete visionare e toccare con mano vari supporti per portare i bambini e verranno descritti limiti e potenzialità di ciascuno. L’incontro vuole essere un momento di forte condivisione di esperienze; NON verranno insegnate tecniche di legatura.

LUNEDì 21 MAGGIO ORE 10:00-12:00
PRESSO LA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE SOSMAMA
VILLA BENVENUTI – VIA SASSUOLO, 6, FORMIGINE

Scarica il volantino: clicca qui!

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Parliamo di…Autosvezzamento!

Mercoledì 16 Maggio 2018
ore 16:00 – 18:00

Il momento della pappa

Autosvezzamento è un termine semplice e immediato per indicare l’alimentazione complementare a richiesta: il più naturale, sano e rispettoso modo per una naturale evoluzione dell’alimentazione dei bambini dall’allattamento ai solidi, guidandoli attraverso il lento e graduale passaggio da una dieta a base di solo latte materno o artificiale all’universo dei cibi “dei grandi” per uno svezzamento senza traumi.
La parola d’ordine è : ogni cosa al suo tempo.

Tanti sono i dubbi e gli interrogativi che affliggono genitori e nonni alle prese con l’introduzione dei cibi complementari:
“Ha 4 mesi, deve mangiare la pappa?
“Oddio, mio figlio rifiuta l’omogeneizzato!”
“È vero che posso darle perfino le fragole..?”

Ne parliamo insieme MERCOLEDÌ 16 MAGGIO, ore 16-18, presso la nostra sede a Villa Benvenuti, Formigine. Incontro libero e gratuito.

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Yoga in gravidanza

Lunedì 14 Maggio 2018
ore 10:30

yoga in gravidanza

Lo yoga è uno straordinario strumento che permette di raggiungere un equilibrio psico-fisico, aiutando le persone che lo praticano ad imparare a riconoscere i messaggi che il proprio corpo manda e a comprendere come si stanno vivendo le emozioni e le sensazioni immagazzinate. Se praticato in gravidanza, in particolar modo, si rivela uno strumento estremammente utile ed efficacie per gestire con naturalezza le emozioni, a vivere con serenità la gravidanza e arrivare al travaglio con tranquillità e gioia.
Attraverso la pratica delle posizioni e delle tecniche varie che lo compongono permette di prevenire e diminuire i disturbi più comuni causati dalla gravidanza, come:

  • mal di schiena;
  • sindrome del tunnel carpale;
  • gonfiore alle gambe;
  • crampi;
  • vene varicose;
  • nausea…

Per mezzo di semplici esercizi favorisce inoltre l’allungamento della colonna, migliorando la postura, aiutando l’apertura del bacino e portando il corpo ad uno stato di rilassamento favorevole al parto.

Sos mama è lieta di invitare** tutte le mamme in attesa a questa lezione gratuita di Yoga,

a cura di Cristina Rossi , mamma dell’associazione e insegnante di Yoga.

PRESSO LA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE SOSMAMA
VILLA BENVENUTI – VIA SASSUOLO, 6, FORMIGINE

* si raccomandano abiti comodi e un cuscino
** Per questioni organizzative, è gradita una conferma di partecipazione al n. 3683886876

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Sos Mama sempre accanto alle mamme… Maggio Fioranese!

Rosa, Floriana e Orianna

Da sinistra, le tre socie fondatrici: Rosa, Floriana e Orianna

Domenica 13 Maggio 2018

Fiorano Modenese

Come lo scorso anno, SosMama porta orgogliosamente la sua solidarietà e i suoi sorrisi tra i banchi del Maggio Fioranese. L’associazione sarà presente in Piazza Ciro Menotti, dalle 9:00 alle 19:00, con informazioni e giochi e per promuovere il tema “mamme in circolo con i loro bambini: fermiamoci a giocare“.

Cercateci!

Mentre i “grandi” si confrontano, i piccoli potranno dilettarsi nelle attività a loro dedicate, in compagnia dei volontari.

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La sostenibile unicità del latte materno

Articolo tratto da magazinepadiglioneitalia

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I mammiferi esistono sulla terra da quasi 220 milioni di anni e la selezione naturale ha avuto quindi tutto il tempo per consentire che le loro ghiandole mammarie sviluppassero la produzione di un liquido altamente specializzato ed individualizzato, nutritivo e allo stesso tempo di spiccato valore biologico.

Il latte materno è vivo (contiene cellule materne), inimitabile nella sua capacità di difendere il bambino, specie-specifico e quindi molto diverso dai latti di mucca o di asina o di capra comunemente proposti per sostituirlo. E’ liquido biologico a spiccata biodiversità, variando di composizione non solo in base alla dieta materna, ma anche in base ad altre variabili, in particolare alla durata della gravidanza. In questo modo i prematuri (che rappresentano il 6-10% di tutti i nati) hanno a disposizione un latte materno più ricco di proteine, particolarmente adatto alle loro peculiari esigenze nutrizionali.

Per tutti questi motivi il latte umano rappresenta per l’Organizzazione Mondiale della Sanità e per l’UNICEF il riferimento nutrizionale principe fino al sesto mese di vita compiuto quando si aggiungeranno gli alimenti semi-solidi e solidi tipici dello svezzamento e più in generale dell’alimentazione dell’adulto.

Nel XX secolo, una serie di fattori quali la disponibilità di latti artificiali ormai igienicamente adeguati, alcuni sostanziali cambiamenti socio-culturali (come il massiccio ingresso delle donne nel mondo del lavoro) e un’erronea convinzione che il latte artificiale fosse vantaggioso per le donne, hanno limitato il fenomeno dell’allattamento al seno, con una rapidità, che non si era mai verificata in precedenza nella storia dell’umanità.

Una serie di studi scientifici pubblicati negli ultimi 40 anni ha tuttavia sottolineato come la sostituzione di un’alimentazione al seno con una artificiale al biberon riduca in realtà la salute materno-infantile e aumenti i costi sanitari per curare una popolazione meno sana.

Il bambino risulta meno protetto dalle infezioni e dalle allergie, più soggetto alla morte in culla, a certi tumori come linfomi e leucemie, all’obesità, meno brillante nel suo sviluppo intellettivo e nelle sue performance scolastiche. Dal canto suo la madre che non allatta vede aumentare il rischio di cancro al seno ed alle ovaie.

Si comprende bene quindi come le Agenzie internazionali che si occupano di salute quali OMS ed UNICEF, i governi nazionali e regionali, accreditate società scientifiche di nutrizione e di pediatria (in Europa l’ESPGHAN, negli USA l’American Academy of Pediatrics), siano intervenuti decisamente in particolare negli ultimi 20 anni per un recupero dell’allattamento al seno. I dati statistici documentano come questi interventi siano stati efficaci e che l’allattamento al seno sia in recupero a livello internazionale, pur nell’ambito di una grossa disomogeneità fra paesi e regioni diverse.

Questa recente parabola sociale e nutrizionale ci porta a ritenere come il latte materno rientri a pieno diritto nell’elenco degli alimenti la cui produzione va preservata nel futuro sia a livello individuale (sostegno e incoraggiamento alla donna che allatta per contrastare l’abbandono della pratica), che a livello della società (protezione legislativa).

E’ affascinante considerare come il latte materno sia vero e proprio slow food, il primo che l’essere umano incontra nel suo lungo percorso alimentare. Veicolando nutrienti e sapori della dieta materna, l’allattamento al seno implica una rilevante esperienza di educazione del gusto già prima della differenziazione alimentare tipica dello svezzamento.

In un mondo in cui le risorse alimentari vanno rispettate, il latte materno rappresenta l’alimento sostenibile per eccellenza, consumato dal bambino proprio sul luogo di produzione (la mammella), in equilibrio con l’ecosistema. Il ricorso al latte artificiale come alternativa al latte umano offre un alimento di qualità inferiore, con maggior impiego di risorse ambientali dall’allevamento di mucche da latte, allo sfruttamento in eccesso di pascoli, ai processi di inscatolamento o imbottigliamento del prodotto in polvere o liquido. La produzione di latte da parte della madre vede invece solo leggermente aumentati i suoi bisogni nutrizionali per far fronte alla lattazione. L’efficienza di produzione è quindi la massima possibile, col minor spreco.

Le conoscenze, le competenze alla base dell’allattamento materno meritano di essere quindi mantenute nel tempo, trasmesse attraverso le generazioni. L’allattamento al seno è patrimonio nutrizionale da salvaguardare. Fondamentale è quindi il ruolo dell’educazione all’allattamento al seno nella società, nella scuola, con i mass-media. Il modello culturale, che ispira l’allattamento al seno e il rapporto intimo fra madre e bambino porta in sé valori di tolleranza, variabilità-flessibilità, rispetto, interazione fra individui.

In sintesi, il latte materno è per il neonato e il bambino l’alimento normale e naturale, sano, universalmente accessibile. Il suo consumo è transculturale e accomuna nel globo individui appartenenti a culture e società molto diverse fra loro. Dando all’individuo le stesse opportunità nutrizionali e di salute, rappresenta una forma di alimentazione equa, un passo significativo nella lotta globale sia alla malnutrizione per difetto che a quella per eccesso.

Spetta ora anche all’EXPO 2015 il compito di trasmettere come precisa eredità concettuale per le future generazioni il messaggio che l’allattamento al seno non solo rappresenta una norma naturale, ma anche un intervento globale di sostenibilità, ecocompatibilità, equità.

 

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A spasso con mamma

Cara mamma,

passeggiare all’aria aperta fa bene a te e al tuo bimbo per rilassare corpo e mente, fare il pieno di luce…e anche smaltire qualche chilo di troppo.

Unisciti a Chiara Canuri – insegnate di fitness, pilates e yoga – e a tutte le altre mamme e volontarie di SosMama in queste giornate speciali di “passeggiate tra mamme“.**

 

8 Maggio h.10:00 Sassuolo, parcheggio via Indipendenza
(fronte parco ducale)
16 Maggio h.10:00 Formigine, piazza Brodolini
25 Maggio h.10:00 Maranello, parco Due

 

**in caso di pioggia le passeggiate saranno annullate

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Investiamo per un futuro migliore

Si è appena concluso il nostro secondo corso in materia di allattamento, realizzato secondo le linee guida OMS/Unicef, che ha avuto una formatrice d’eccellenza: Tiziana Catanzani.

Oltre ad una mamma volontaria, il gruppo era composto da 20 medici specializzandi in Pediatria presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Modena e Reggio Emilia che hanno scelto di aderire al corso per affrontare un argomento importante come quello dell’ALLATTAMENTO. Giovani medici che come i loro 25 colleghi dell’edizione 2017 del corso, hanno investito 22 ore dei loro fine settimana per apprendere nozioni scientifiche direttamente da una consulente professionale IBCLC.

Grazie a questa iniziativa, il nostro territorio si arricchirà della presenza, nei prossimi anni, di medici con una preparazione specifica in materia di allattamento, che potranno svolgere un fondamentale lavoro di prevenzione e realizzare una diffusione sistematica di informazioni corrette che, speriamo, raggiunga il maggior numero di mamme possibile.

I gruppi di consulenza alla pari presenti sul territorio modenese non riescono sicuramente a raggiungere un numero di mamme così grande, ed è per questo che SosMama è molto orgogliosa di essere riuscita a creare le condizioni e a attivare le giuste sinergie per raggiungere un obiettivo così importante.
Un doveroso ringraziamento va alla dott.ssa Giulia Zagni, per essersi adoperata nell’organizzazione dei corsi con tanta energia e passione; un sincero ed affettuoso ringraziamento a Tiziana Catanzani che ci ha arricchito ancora una volta, con la semplicità e la competenza che la contraddistinguono; un caloroso ed ammirato ringraziamento ai medici che hanno partecipato, dimostrando un impegno e una curiosità che li porteranno certamente a brillanti risultati: loro sono il futuro di cui la nostra società ha bisogno!

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Ad ogni mamma la sua Doula

Mercoledì 14 marzo dalle 16 alle 18

4 chiacchiere con le Doule di Orbitadoula per riscoprire il bello della condivisione e del sostegno al femminile… e comprendere chi e’ e cosa fa la Doula, una figura antica ma quanto mai attuale che si pone in ascolto dei bisogni delle madri affiancandole e sostenendole emotivamente e praticamente.

Rivolto a future mamme, neo mamme, papà e nonni😊!

 

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